Sbiancamento dentale con il laser
Quando parliamo di sbiancamento dei denti, il laser si configura come un’ottima alternativa al classico bleaching professionale. Come è ormai noto, alcune sostanze come il caffè, la liquirizia, il tè e il fumo, possono rovinare l’estetica e la cromia dei denti, provocando piccole ed antiestetiche macchie sulla superficie dei denti.
Quando è indicato lo sbiancamento dentale con il laser?
Lo sbiancamento dentale con il laser è particolarmente indicato per coloro che intendano migliorare l’aspetto e il colore dei propri denti. La tecnica dello sbiancamento con il laser consiste nell’applicazione di una sostanza sbiancante a base di perossido di idrogeno sulla superficie dei denti. Il laser attiva questa sostanza che rilascerà poi radicali liberi che a loro volto frantumeranno le molecole pigmentate dei denti mediante reazioni di ossido-riduzione.
Presso il nostro centro viene utilizzato il laser a diodi. Questo tipo di laser è tra i più utilizzati perché sbianca efficacemente i denti ingialliti e consente una miglior penetrazione della sostanza sbiancante.
Quali risultati si ottengono dopo il trattamento?
L’effetto sbiancante è visibile subito dopo la prima seduta e nei giorni successivi andrà ad intensificarsi. In alcuni casi, dopo il trattamento è possibile riscontrare un temporaneo aumento della sensibilità dentale. Si consiglia di evitare bevande come caffè, vino rosso, tè nero e altre bibite con coloranti artificiali per almeno 4-5 giorni dopo il trattamento.